ynoldus Popma van Oevering, compositore, organista e carillonneur, nacque e visse nell’area nord dei Paesi Bassi nota come Frisia, orbitando prevalentemente attorno al capoluogo della provincia, ovvero la città di Leeuwarden. Suo padre Jurjen Harmens Oevering, anch’egli organista, dovette essere il principale maestro del giovane Popma, senza escludere le influenze da parte di musicisti itineranti italiani, tedeschi che probabilmente visitarono la casa della ricca famiglia di Jeltje Reinsdochter Popma, madre di Rynoldus.
Nonostante Popma sia vissuto fino alla veneranda età di 89 anni, restando a lungo un influente organista della Galileërkerk di Leeuwarden e ancor di più carillonneur presso la Grote of Jacobijnerkerk, solo pochissime sue composizioni pare siano sopravvissute: le 6 suite che presentiamo qui grazie al maestro Fernando De Luca, un libro manoscritto di salmi ed un singolo brano per carillon.
Le Suittes voor't Clavier furono pubblicate ad Amsterdam attorno al 1710 (Roger), quando Popma era solo diciottenne, ma si pensa siano state composte addirittura uno o due anni prima, quindi 1708-09. Strutturalmente c’è una chiara somiglianza con l’analoga raccolta del francese Charles Dieupart, che pubblicò pochi anni prima le Six Suittes de Clavessin (Amsterdam 1701), tutte caratterizzate da una sequenza regolare e ben definita di movimenti a cui Popma sembra chiaramente ispirarsi: ouverture, allemande, courante, sarabande, gavotte, menuet, gigue. Anche la dicitura “Suittes” ricalca quella utilizzata da Dieupart nella sua pubblicazione che, non dimentichiamolo, ebbe una larga influenza in gran parte d’Europa. Nelle suite di Popma troviamo una varietà molto limitata di tonalità, le cui motivazioni potrebbero ricercarsi nei diversi sistemi di temperamento adottati dai due musicisti, ma forse anche alla diversa esperienza del giovanissimo compositore ancora sedicenne.
saladelcembalo.org, 12 ottobre 2025
FERNANDO DE LUCA
harpsichord

Issue 2025-12
Recorded in Borgo Ticino (Novara, IT)
12-19 September 2025 - French harpsichord after Tibaut (1691)
built by A. Di Maio (2018). Audio eng. M. De Gregorio
Sheet Music is available here