AUDIO OVERVIEW (american english)
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a Sala del Cembalo del caro Sassone era appena nata, 18 anni or sono, quando il cembalista Fernando De Luca esordì con le sue prime registrazioni, tra cui i Pièces de Clavecin di Michel Corrette. All’epoca i microfoni da noi utilizzati non erano certo all’altezza della qualità interpretativa e del tessuto sonoro dello strumento impiegato; ora, finalmente, possiamo presentare queste nuove registrazioni del maestro De Luca, tutte realizzate sul cembalo francese a due manuali, copia del Tibaut 1691, ottenute tramite la strumentazione audio aggiornata degli ultimi anni.

Il francese Michel Corrette, originario di Rouen, sebbene non sia annoverato storicamente tra i principali musicisti francesi del XVIII secolo, assume in realtà un’importanza non trascurabile per gli studiosi ed i musicisti odierni. Soprattutto considerando che egli, oltre ad essere organista, cembalista, compositore ed arrangiatore, fu anche autore di trattati e metodi esecutivi per molteplici strumenti. Tra questi ricordiamo il metodo per violino (L’école d’Orphée, méthode pour apprendre facilement à jouer du violon dans le goût françois et italien avec des principes de musique et beaucoup de leçons; ca.1738 e anni successivi), una fonte di inestimabile valore per comprendere oggi la prassi esecutiva dei violinisti nella Francia di metà secolo, alle prese sia con musica in stile francese che italiano. Di eguale importanza, fu un altro trattato del 1749 rivolto al clavicembalo ([*] Les amusemens du Parnasse, méthode courte et facile pour apprendre à toucher le clavecin, avec les plus jolis airs à la mode où les doits sont chiffrés pour les commençans ensemble des principes de musique; 1749-1779) a cui se ne aggiungono svariati altri, per l’organo, il violoncello, il flauto traverso, l’arpa, la chitarra, il mandolino, e questi solo per citarne alcuni.

Corrette visse molto a lungo per l’epoca, ben 88 anni, un lasso di tempo quasi perfettamente centrato sul secolo e di questi una settantina furono dedicati alla musica: le due raccolte che presentiamo sono collocate agli antipodi della sua carriera artistica. All’età di ventisette anni pubblicò le quattro suite, ossia i già citati Pièces de Clavecin (1734), mentre i Divertissemens per cembalo o fortepiano risalgono al 1779 circa, quando era ormai settantenne. Le due epoche molto distanti tra loro si riflettono ovviamente in forme musicali altrettanto divergenti, la prima profondamente in linea con il modello francese imperante dei primi 3 decenni del secolo, François Couperin, che da poco aveva pubblicato il suo quarto ed ultimo volume di pezzi per tastiera (1730). I Divertissemens corrispondono invece al gusto tipico degli ultimi decenni di fine secolo, musica descrittiva che potremmo definire “a programma”, incentrata su eventi militareschi ispirati a fatti dell’attualità, gli eventi legati alla Rivoluzione Americana e al Boston Tea Party del 1773. D’altra parte Corrette era già noto per la sua capacità di integrare tendenze culturali, elementi popolari e contemporanei nelle sue composizioni: in aggiunta alle numerose pubblicazioni di collezioni strumentali, Corrette si dedicò alla musica vocale, sotto forma di opéra comique, cantate e ariette, con un particolare interesse agli arrangiamenti su melodie popolari. Del 1790 è noto un suo arrangiamento dell’aria patriottica dei rivoluzionari, Ça ira, ed ancora nel 1792 la stessa aria verrà da lui utilizzata per il tema di una sinfonia per orchestra. Il secondo Divertissement presenta maggiori interrogativi circa le possibili relazioni con fatti accaduti realmente, ma è probabile che ci si debba sempre riferire agli eventi della guerra d'indipendenza americana, periodo in cui la Francia era alleata delle colonie americane contro la Gran Bretagna. Una delle battaglie navali più celebri di quel periodo fu la vittoria francese della battaglia di Grenada, avvenuta proprio nel luglio 1779.

^{saladelcembalo.org
17 maggio 2025}

_{[*] Il primo libro del 1749 fu già registrato da Fernando De Luca per saladelcembalo.org nel 2017 ed è accessibile da qui.}